La porta della città

Uno dei progetti di ristrutturazione più notevoli in Europa nell'ultimo anno è stato senza dubbio lo sforzo presso la stazione degli autobus Zvonařka a Brno, in Repubblica Ceca, sostenuto dal lavoro degli architetti Ondřej Chybík e Michal Krištof. La seconda città della Repubblica ha ora un ingresso degno di una città che accoglie 25.000 persone ogni giorno.

La sorprendente struttura brutalista, costruita nel 1988, è stata pulita, ordinata e illuminata con una mano di vernice chiara che apre visivamente lo spazio. Una costruzione tecnicamente e funzionalmente unica in Europa, anche la struttura a traliccio in acciaio del tetto della pensilina è stata sottoposta a lavori. Nonostante la sua portata, il progetto è riuscito a preservare la struttura dell'edificio originale, riproponendo allo stesso tempo uno spazio pubblico in un'opera d'arte funzionale adattata alle esigenze dei viaggiatori moderni. Offre una maggiore produttività e una divisione più logica delle operazioni, ha anche una nuova sala partenze, costruita con la forma organica di un'onda, con l'intero lato nord dell'autostazione aperto verso la città. La struttura in cemento dell'edificio è splendidamente accentata in nero, che riflette il suo ambiente industriale e la vecchia fabbrica di mattoni del vicino centro commerciale Vaňkovka, nonché il colore ufficiale della città di Brno.

L'onda rossa della sala partenze colma lo spazio chiave tra le biglietterie e i punti di ristoro. Gli altrettanto colorati mobili della gamma Pixel del designer Ceco di mmcité, vincitore di un Red Dot Design Award, adornano la sala d'attesa. Giocosità, creatività e irregolarità sono parole che vengono subito in mente quando si incontra per la prima volta Pixel. I moduli Pixel possono essere attrezzati con schienali, braccioli e anche aiuole a seconda delle esigenze dell'acquirente. Un punto chiave di questo progetto è stato quello di aggiungere spazi verdi per creare un'oasi di relax per i viaggiatori. Grazie a Pixel e alle sue aiuole integrate, le piante possono diventare parte integrante della disposizione dei posti a sedere e servono anche a spezzare visivamente questo spazio altrimenti frenetico.

"Pixel è una delle nostre soluzioni di seduta più creative", commenta David Karásek per conto di mmcité, aggiungendo: "I trespoli in acciaio possono essere posizionati ovunque in un'area salotto e la combinazione delle loro forme quadrate consente di creare quasi infinite disposizioni. Pixel diventa ancora più adatta a questo progetto se si considerano gli optional che offriamo, come i braccioli per gli anziani, i tavolini da caffè integrati e la ricarica USB, particolarmente preziosa per i viaggiatori”.

La base dell'onda rossa è diventata anche la sede dei portabiciclette Lotlimit, la cui forma semplice rispecchia il design del tetto, e anche i posti a sedere all'aperto non sono stati ignorati grazie alla disposizione fissa di tavoli e sedie Bistrot, anch'essi di mmcité.

Zvonařka in numeri
85 moduli Pixel variabili in un accattivante colore rosso
20 set Bistrot
34 cestini in cristallo
30 cavalletti per biciclette Lotlimit

“Utilizziamo sempre i mobili mmcité nei nostri progetti, per la loro qualità leader della categoria e al design attentamente studiato. La giocosità e la variabilità intrinseca di Pixel la hanno resa la scelta più ovvia dal momento in cui abbiamo iniziato a progettare uno spazio per sedersi al coperto a Zvonařka", spiega l'architetto Ondřej Chybík.